Devo assorbire Devo elaborare Devo capire E non devo reagire Mostrarmi vulnerabile Sarebbe la mia rovina. Sono cosi stanca Ho sedato la mia carne Non sento più alcuna differenza Tra l’ esserci e non essere.. Tra mente e cuore Si è interrotto il dialogo. Si è spento il sole. È una morte in vita Veder sangue coagulato Essiccato, dal freddo del tempo. Che senso ha farsi vedere in pubblico Per poi annullarsi di silenzi. Sinceramente non vi capisco più..! La distanza è bella per un po’ Aiuta a riflettere, calma la rabbia Ma tutto ciò che viene estremizzato Stanca… e questa volta non sono io Ma bensi voi creature aliene Insodisfatte e miseramente spente. Di questo ne ho certezza si sente Il boato di una lunga assenza.