Giovanna Chicca Costanzo Dalle confessioni private di un vecchio amico venne ispirata unabreve poesia. Bella e addormentata Ero giovane e montavo con veemenza.L’ eccitazione, per il bel possessomi facea concentrare sull’amplessoe della fantasia facevo senza. C’ ho messo alcuni anni per scopriretutti i ricoveri, possibili o nascosti,le ardite posizioni, i modi più scomposti,per potersi accoppiare …