125 – Discrezione… (1 maggio 2013)
Non son capace di mentire, amici,
il compiacer non sta nel mio diletto,
ma lo capisco il nesso con quel detto
del compromesso, a renderci felici.
Mi scuso apertamente, le radici
che stanno ai piè del senno cosiddetto
non bagnano le punte nell’affetto
di quella discrezione alle pendici.
Non sono presuntuoso, chiaro e scuro,
sì, una punta, quanta nell’umano
ne sia ragion di media nel sicuro.
Se posto quel che posto sopra il piano,
comune ormai nel mondo, m’assicuro
che sia messaggio e vada il più lontano.
Soltanto questo. E spero che l’amico
me ne comprenda il senso, come dico!