Massimiliano Andreoni‎

Ri-nascere
Acqua, calore, battito e luce,
cos’è che resta cos’è che va?
Gli anni che vivo son come miraggi
oppure segnano un tempo di danza?

Vengono e vanno come nuvole in cielo,
gli anni più belli li avrei anche comprati
ma come un dono, tra cime e tramonti,
li ho ritrovati da un tempo lontano.

Oggi mi trovo qui a fare memoria
mentre l’amore un altro giorno si aspetta,
e intanto il mondo ricorda le storie
di un male oscuro nascosto nell’ombra
pronto a tornare ogni volta che il cuore
smette di battere verso la luce.

Quando mi hai detto che passano gli anni
io ti ho risposto che mai avrei sperato
di ritrovare la forza, il coraggio
persi per strada intorno a vent’anni,
che mi han concesso l’abbraccio a una madre
e di suonare il mio pentagramma
scritto da sempre lassù tra le stelle.

E le ricordo, tra brezza e sussurri,
le tue parole raccontano braccia,
che mi circondano dentro un recinto
fatto d’amore e calde carezze,
che mi difendono da ogni dolore
sfiorando docili ogni mio passo.

Non so scordare che ti ho baciata
ed il mio cuore è sulle tue labbra,
voglio lasciare un tempo mancante
che non ha senso se fuori fa freddo,
voglio vedere le anime e i fianchi
che si confondono senza paura,
mi perdo ancora davanti ad un viso
che mi sorride e già mi commuove.

27 gennaio 2019

Massimiliano Andreoni
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