IL CANTO DELLA NOTTE.
– Canta il silenzio –
Romite ombre
appendono ai lampioni
concave spoglie
e solca il passo
al tedio
ritmici echi.
Agguantano le ali
sogni randagi
a distratte falene.
– E sale il canto –
Sulle tue stesse orme
invisibile oblio
depone il passo.
Non ti voltare.
Delirante follia
ricicla in serti i rovi
al nero altare.
Daniela Ferraro ©2010 (tutti i diritti riservati) Protetto dai diritti d’autore. Pubblicato ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633 e sue modificazioni
1 comment
Molto, molto belissimmo, grazie per tua emocione.