VOCE ANTICA
È voce antica
questo sussurro d’ombre
dove srotola il piano
e si deforma
lungo nastri di pietre
e irsuti picchi.
È voce antica
quella che grida al cuore
d’ere perdute
di radianti misteri
sopra labbra arrosate
e incaute ciglia.
– Fragili architetture,
stupori persi ai cancelli,
in sfaceli d’azzurro
queruli sensi –
Sullo schermo del cielo
tremulo volo
di un’ondivaga nube
che svapora l’ultima fede
nel subissarsi in pioggia.
DANIELA FERRARO
(Da “Piume di cobalto”, Aletti Editore, dicembre 2014)