Come folle
Come folle vago intorno alla vita
sperando in ritorni di attimi
da bloccare per renderli immortali
Come folle cerco di rendere vivo
quello che in altra dimensione si è rifugiato
per divenire immortale senza me
Come folle dimentico la linea
di direzione del tempo
e invano cerco inversione di cammini
Come folle mi aspetto
che i fatti si pieghino al mio desiderio
che mali spariscano
che la volontà vinca la realtà
Come folle mi fermo
arsa da febbre di vita immutabile neonata
E con le mani protese
tirate
E gli occhi arrossati
spalancati
mi giro a cercare la direzione per andare
e non mi accorgo di perdere quella da cui provengo
Come folle spaesata,
smarrita, dispersa
mi ripiego sulle gambe stanche
e, arresa,
cado in ginocchio
di fronte al presente
Dcavazzi