101 – Senza rancore… (7 aprile 2013)
Un popolo che sbanda nel diritto
poco facendo quel ch’è suo dovere,
usar d’intelligenza quel piacere
a far la distinzione col Diritto,
forse procura a sé il dispiacere
d’esser beffato e posto nell’afflitto:
di certo in libertà ognuno è dritto
nel limite che ha, santo godere!
Per questo ti capisco, o mio signore,
non son le grandi forze il problema,
le stelle stanno in cielo con amore
e l’acque van scorrendo dentro il tema:
ma gli uomini imbecilli è il tuo dolore,
e quelli che governano anatema!