Cuore bambino
Nelle notti bambine
i sogni erano rose senza spine
nel buio costruivo e buttavo castelli
di favole rosa che dividevo.
Nelle notti bambine danzavo nuvole leggere
scartando caramelle
formavo ghirlande
una a te e una a me.
Nelle notti bambine le mie mani erano strette alle tue
in un girotondo di pace e colori.
Nella notte dei grandi
i sogni hanno le occhiaie
di strade sconnesse
di curve di occhi intristiti
che non convergono a chiudere il volto.
Nella notte dei grandi
Brancolo nel buio di illusioni frizzanti
Ubriacandomi di nettare e di affanni
di effimeri sogni di paglia e di ego
Nella notte dei grandi
Costruisco specchi di cristallo
Che non ti fanno vedere
che intorno c’è un mondo.
Nella notte dei grandi
ho bisogno di un cuore bambino.
G. Errigo (Anfitrite) 2013
