Perdersi
E mi perdo i sensi,
e le parole
che sfiorano il tuo corpo,
ed ogni cosa
non ha più consistenza,
ma luminosa,
risplende intorno a noi.
Ed ogni poro
si apre sulla pelle
e si riposa,
cullato dalle onde
dei tuoi sussulti,
mischiati insieme ai miei.
E tu ti apri,
conchiglia rosa e argento
e, profumata,
mi accogli senza freni
e sai di mare
che immerge ogni tormento,
arresa e armata,
mi assali e ti abbandoni.
È notte,
il tempo non ha tempo
e le pupille
si perdono per sempre
sul tuo profilo,
di labbra, mani e fianchi,
mentre nell’aria
c’è solo il tuo respiro
e una certezza,
di quanto i nostri cuori,
così roventi,
si fondono all’unisono,
danzando,
senza sosta e senza veli.
In terra,
mare e cielo
la loro eco
inonda l’universo
e attende lieve
soltanto di tornare
in un abbraccio,
un nido, un letto caldo,
per riposare
e perdersi di nuovo,
dentro di te.
08 aprile 2017